Cosa sta facendo l’EBA per sostenere i sistemi di accumulo fotovoltaico

L’European Battery Alliance promuove l’innovazione nel settore dell’energy storage per potenziare il comparto industriale e accelerare la transizione energetica.

I sistemi di accumulo svolgono un ruolo cruciale nel sostenere la diffusione del fotovoltaico, poiché permettono di immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari e gestirla in modo efficiente e senza sprechi, permettendo di superare il problema intrinseco della non programmabilità di questa fonte energetica.

In virtù di queste caratteristiche, la Comunità Europea ha lanciato diverse iniziative per valorizzare adeguatamente i sistemi di accumulo fotovoltaico e impiegarli per favorire la transizione energica, che rappresenta un importante traguardo su cui stanno puntando tutti i Paesi dell’UE.

Tra queste iniziative c’è l’EBA, ovvero l’European Battery Alliance, un network che collega oltre 600 stakeholders che rappresentano l’intera catena di valore del settore delle batterie.

L’EBA nasce nel 2017 per rispondere alle previsioni che vedono i sistemi di storage acquisire un ruolo sempre più di primo piano a fronte di una massiccia migrazione dalle fonti fossili all’energia elettrica sulla spinta del settore automobilistico e dell’accumulo stazionario: si stima infatti che dal 2025 in avanti questo mercato varrà 250 miliardi di euro all’anno.

Di conseguenza è sorta l’esigenza sia di intensificare la produzione che di sviluppare soluzioni di energy storage sempre più efficienti, per cui l’EBA ha proposto una lista di 43 azioni volte a creare un’industria europea per i sistemi di accumulo coesa, dinamica e capace di sostenere la transizione energetica.

L’EBA mira a recuperare il ritardo competitivo dell’Europa rispetto ad Asia e America, e a coordinare la ricerca in materia di energy storage attraverso differenti strumenti, sia di breve che di lungo periodo per tutti gli stakeholders coinvolti, tra i quali possiamo citare:

  • i finanziamenti del Fondo Europeo per l’Innovazione;
  • i programmi Horizon per lo sviluppo della competitività europea;
  • l’attivazione di nuovi fondi a sostegno della ricerca di lungo periodo con Battery 2030+;
  • l’approvazione di un Important Project of Common European Interest da 3,2 miliardi di euro per lo sviluppo di batterie agli ioni di litio sempre più avanzate e sostenibili.

L’importanza dei sistemi di accumulo fotovoltaici e della produzione di elettricità da fonti sostenibili è anche sostenuta da sonnen, che ogni giorno si impegna per offrire soluzioni residenziali per l’autoproduzione energetica.

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